Perché Leiji Matsumoto è così importante

di Piero Giuseppe Goletto

Per capire l’importanza e il valore dell’inizativa dell’Associazione Culturale Leiji Matsumoto vorremmo tratteggiarne un profilo facendo riferimento alle sue opere più note. Stiamo parlando, come abbiamo detto, di una delle figure principali del mondo del fumetto e dell’animazione giapponese.

    Akira Matsumoto, in arte Leiji, nasce nel 1938 a Kurume. Il suo primo lavoro è “Le avventure di un’ape”, pubblicato nel 1954; successivamente attirerà l’attenzione del grande pubblico con alcuni lavori pubblicati su riviste femminili. Nel 1968 passa a disegnare opere di fantascienza esordendo con Sexaroid. Tra i fumetti realizzati prima di cimentarsi con le sue celebri opere fantascientifiche dobbiamo però ricordare il western Gun Frontier, nel quale si vede un personaggio che anticipa Capitan Harlock e Miraizer Ban, nel quale compare per la prima volta la bellissima Kei Yuki. Miraizer Ban è fondamentale per capire la poetica di Matsumoto in quanto da essa si desume la sua concezione del tempo e dello spazio: il protagonista che è vittima di un incidente in un laboratorio scientifico si trova proiettato in una storia fatta di viaggi nel passato e nel futuro.

 

          Tra gli anime e manga più famosi di Matsumoto vanno ricordati Galaxy Express 999, Starzinger, Uchū senkan Yamato, Danguard A, Queen Emeraldas, La Regina dei Mille Anni. A Capitan Harlock, il suo personaggio più famoso, Matsumoto ha dedicato ben quattro distinte serie, tra cui la penultima, una saga ispirata al ciclo Wagneriano dei Nibelunghi e ciò non è un caso, visto che secondo diversi critici Harlock riecheggia il Sigfrido germanico.  Leiji Matsumoto è anche l’autore di Interstella 5555, realizzato con le musiche dei Daft Punk.

         

          Particolarmente significativo perché anticipa personaggi che si ritroveranno nei lavori successivi è “Otoko Oidon”, “Io, un uomo”, nel quale si ritrovano sia i personaggi tozzi, vivaci e comici che le stupende donne dai lunghi capelli e dalla psicologia introversa e riflessiva. L’ispirazione per l’estetica di queste ultime, si legge, è probabilmente da ricercare nel film “Marianne Ma jeunesse” del 1954, Sono queste meravigliose figure femminili a fungere da base per la creazione della temibile Raflesia, delle eteree mazoniane, della materna Maetel di Galaxy Express, dell’enigmatica Mime, dell’intelligente Kei Yuki, dell’impavida Emeraldas.

 

          Le opere fantascientifiche di Matsumoto costituiscono il cosiddetto “Lejiverse”, ossia un universo narrativo dai toni fortemente poetici, al cui centro spicca Capitan Harlock, e la cui cronologia copre l’arco di un migliaio di anni.

 

          Harlock rappresenta l’ideale umano di Leiji Matsumoto: è un uomo che vive con un’alta considerazione della dignità dell’uomo e nel modo più onorevole possibile, aspetto centrale nella filosofia cavalleresca giapponese del Bushido (è l’etica Samurai). Un uomo, Harlock, il cui tratto fondamentale è il più profondo rispetto per gli altri, che mostra pietà per i suoi nemici. Harlock è un eroe romantico, segnato dalla profonda malinconia di chi ha perduto gli amici più cari e di chi ripudia il declino intellettuale e morale della Terra, il cui popolo è stato inebetito a furia di panem et circenses.

 

          In effetti non mancano, nella versione animata, accanto ai momenti di azione, i momenti più riflessivi. Si direbbe che Matsumoto sia molto attento a che gli spettatori diano ascolto alle proprie emozioni e colgano i significati del suo racconto.

 

          L’Arcadia, con cui Harlock e il suo equipaggio solca il “mare di stelle”, prima di essere un’astronave da combattimento, è luogo dove è possibile mantenere e dare senso alla propria autenticità; il viaggio del treno di Galaxy 999 rappresenta - è lo stesso autore a dichiararlo - il percorso della vita.

 

          Il viaggio spaziale è dunque metafora di valori universali: la pace, la speranza, l’avventura, l’attenzione ecologica, il recupero dell’umano (gli equipaggi delle astronavi di Matsumoto si proteggono aiutandosi l’un con l’altro) e del valore della vita.

 

          E’ in effetti proprio un viaggio, quello del treno spaziale Galaxy 999, a offrire a Matsumoto l’occasione per parlare delle difficoltà di diventare adulti. Galaxy 999 è infatti anzitutto il viaggio interiore del protagonista adolescente, che nell’incontrare i personaggi che abitano i vari pianeti, si rende conto di dover conservare a qualunque costo la propria umanità. 

 

Sta accadendo qualcosa di molto importante. L’Associazione Culturale Leiji Matsumoto - di cui è presidente onorario il Maestro giapponese - si prefigge il compito di promuovere e diffondere nel nostro Paese la conoscenza e il valore artistico delle opere del grande autore giapponese.

 

Questa Associazione si accinge a pubblicare una selezione di opere del Maestro, attraverso una collana libraria che permetterà ai lettori di scoprire le mille sfaccettature di questo straordinario e poliedrico mangaka.

 

Da giugno, il 9 di ogni mese, saranno disponibili in tutte le fumetterie e online alcuni dei titoli più importanti ancora inediti in Italia al grande pubblico.

 

L’opera di esordio da professionista di Leiji Matsumoto, “Le avventure di un’ape” (1954), aprirà il ciclo di uscite insieme al primo volume di “Sexaroid” (1968), capolavoro fantascientifico che si completerà nei mesi di luglio e agosto e potrà essere raccolto in un elegante cofanetto. Tra gli altri titoli previsti ci sono le opere giovanili più rappresentative dell’autore, alcune storie inedite di Capitan Harlock e “Miraizer Ban” (1976), altra pietra miliare che definisce compiutamente il concetto di tempo alla base del Leijiverse.

 

Lo scopo di promuovere e divulgare il valore artistico e letterario del Sensei Matsumoto (e, aggiungiamo noi, offrire un’occasione per avvicinarci alla cultura e alla sensibilità giapponese) passa attraverso questo progetto, grazie al quale l’Associazione intende offrire un prodotto curato per lavorazione e contenuto che sarà edito in tiratura limitata.

 

Leiji Matsumoto è il creatore di anime e manga di grande valore quali Capitan Harlock, Galaxy 999, La Regina dei Mille Anni. In vista della presentazione del programma, che avverrà il 27 maggio (ore 21.00) con Giorgia Vecchini, AnimeClick.it e altri ospiti. approfondiremo la figura di questo grande artista del Sol Levante.

 

Sarà possibile seguire la diretta accedendo alle seguenti pagine Facebook:

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