di Massimo Bono
Il Ventasuso è un monte posto al confine italo francese situato al termine e sulla destra oreografica della valle Stura nei pressi del colle della Maddalena.
Parcheggiata l'auto al colle e calzate le ciastre iniziamo la marcia a fianco del Rifugio della Pace in direzione sud sugli ondulati e dolci prativi che propendono verso il lago della Maddalena. Per non faticare troppo con le ciastre, poiché non adatte nel taglio dei versanti ci spostiamo tenendoci alla base delle cime che sono visibili sulla destra restando sul lungo falso piano portandoci avanti il più possibile verso la conca del Ventasuso.
Una volta raggiunta la conca abbiamo iniziato, verso destra, l'ascesa dei vari “panettoni” che si incontrano salendo e, sotto la punta innominata abbiamo raggiunto la base della rampa finale. L'ultimo tratto si effettua su una ripida salita che si percorre a zig zag.
Da quota circa 2500 metri, il tratto si impenna di più e con le ciastre è difficile procedere per i traversi che ci sono da fare, ma grazie alle tracce di altri escursionisti riusciamo ad arrivare in cima dove ci attende una bella croce in metallo con un panorama a 360 gradi. Ottima la visuale sulle cime verso la valle Maira con l'Oronaje in primo piano e verso la valle stura con l'Encestraie e la rocca dei tre vescovi e il vallone dell'Auzanie sotto di noi! Cima da fare quando il manto nevoso e ben assestato.
Gita effettuata il 29 gennaio grazie alla compagnia di Anna e Giada.
photos credits Massimo Bono